Perché la meditazione fa bene?

Oltre agli innumerevoli benefici che la meditazione porta, penso che prima o poi tutti nella vita ci troviamo di fronte a situazioni che ci mettono a dura prova, le famose crisi più o meno esistenziali toccano tutti gli esseri umani con sfumature diverse. Oggi stiamo vivendo una crisi globale dell’uomo. Credo che tutti abbiamo provato ansia e senso di insicurezza ed incertezza di fronte a questa pandemia.

Il lato positivo di questa crisi è che stiamo prendendo coscienza che i ritmi di vita che abbiamo avuto finora sono insostenibili: la terra ce lo dimostra da anni, il peso di ore ed ore al lavoro si fanno sentire nei nostri corpi, la paura e l’ansia di dover raggiungere una sicurezza ci affolla la mente.

La meditazione può aiutarci a trovare uno spazio di respiro, ad allargare il nostro campo visivo e percettivo sentendoci meno sopraffatti, aiuta infatti a riparare il corpo e la mente e riportare la vitalità nel corpo.

Come ho scoperto la meditazione

Ho scoperto la meditazione nel 2011, avevo 25 anni. La prima volta ero in uno studio di Yoga qui in Italia, dovevamo sedere con la schiena perfettamente dritta e le gambe incrociate. All’epoca le mie anche non erano particolarmente flessibili, e stare seduta cosi mi sentivo affaticare la zona lombare e tensione nel collo. Ero palesemente scomoda, ma mi vergognavo ad alzare la mano e chiedere di fronte a tutti se era normale sentirsi così. Scomodi. “Chiudete gli occhi, focalizzatevi sul vostro Terzo occhio”.. Non riuscivo a respirare, ma ho chiuso gli occhi lo stesso nella vana speranza che il terzo occhio mi aiutasse. Non ricordo tutte le altre indicazioni, ma in sostanza dovevamo focalizzarci su questo punto.

Dopo meno di 5 minuti penso “Ma cos’è sta cosa? Io non sento niente…”. Do una sbirciatina attorno a me e vedo tutti presissimi. “Ok, ci riprovo, prima o poi vedrò qualcosa?!..boh, ci rinuncio”. A fine meditazione ero pervasa di gioia, perché era finalmente finita! “Forse si soffre per provare gioia poi?” Mi sono chiesta.. Ho pensato che fosse stato così era come avere a che fare con qualsiasi religione che ti promette il paradiso dopo la remissione dei peccati? Insomma, la mia prima esperienza con la meditazione è stata questa. Scomoda. Non molto piacevole.

Quando impariamo ad utilizzare quest’optional, possiamo:

• aumentare la consapevolezza di noi stessi e del mondo
• ridurre stress, ansia e fatica
• aumentare l’energia e la vitalità del corpo
• contribuire a sentire benessere nel corpo e ti porta scoprire la felicità dentro di te
• accedere al nostro massimo potenziale
• imparare a muoverci da una spinta interiore piuttosto che essere costantemente fagocitati dall’esterno

E molti altri. Posso dire che la meditazione mi ha cambiato la vita, anzi forse è più corretto dire che mi ha riportato alla vita.

Dal 2011 al 2016 ho avuto la fortuna di praticarla in diversi centri da Paramahansa Yogananda a Los Angeles, al Siddha Yoga a Cordovado, e con le mie “guide spirituali” tra il Perù e Milano, che mi hanno fatto vivere l’esperienza della meditazione senza troppi ghirigori. Sempre nel 2016, a Natale ho rivisto per puro caso un amico, (che tra l’altro non ho più rivisto da quel giorno) e abbiamo parlato un po’ di meditazione e yoga ( all’epoca stavo già insegnando yoga e vivevo in Spagna).

Quest’amico mi ha raccontato del suo corso di meditazione con Light Watkins, un insegnate di Meditazione Vedica. Mi sono iscritta alla sua newsletter, sotto suo suggerimento (e io oggi lo consiglio a voi!), Light’s daily dose of inspiration, per vedere se poteva interessarmi.

È stato una rivelazione! Ogni giorno invia da ben (5 anni) una piccola dose di ispirazione. Ho letto il suo libro Bliss More, How to succeed in meditation without really trying , e ho iniziato a meditare seguendo le sue indicazioni, non vedevo l’ora di conoscerlo in persona e frequentare un suo corso. Nello stesso anno, in seguito ad un forte trauma

Mi sentivo persa e spenta

Nel 2018 avrei dovuto sposarmi e traferirmi negli US, il mio ex era americano. Era tutto pronto, tranne il lentissimo Visto K1, fiancée visa, che permette ad un cittadino alieno di sposarsi negli US. Con la consapevolezza di oggi nemmeno noi eravamo pronti. Insomma a farla breve, è sparito, da un giorno all’altro. Non ci ho più parlato non perché non volessi, ma perché non risponde. Ho viaggiato per 2 mesi,Francia, Portogallo, Roma, Milano, Londra dove ho conosciuto Light per caso, ci trovavamo lì per due ragioni distinte. Lui per insegnare meditazione, io per un corso di yoga alla ricerca di pace in quel caos che stavo vivendo dentro.

Ho partecipato all’introduzione del suo corso e ho sentito che era esattamente ciò di cui avevo bisogno. Finalmente! All’epoca non c’era yoga, amico, amica, familiare, viaggio o cosa che mi avesse dato pace. E quella sera in quell’ora con lui e altre 20 persone, dopo tempo finalmente, mi sono sentita bene. Ero al sicuro. Mi ero ritrovata.

E così o partecipato al suo corso di Meditazione Vedica. Nello stesso anno abbiamo collaborato durante un suo ritiro di meditazione ad Eremito, in Umbria. Tuttora collaboro con lui per la sua nuova community online, The Happiness Insiders, aperta a tutti, uno spazio virtuale dove trovare ispirazione, masterclass con temi attuali e tantissimo altro! Una community spirituale che non ha niente a che vedere con religione o dogmi, è aperta a chi crede nel potere della consapevolezza, della meditazione e di come trovare la gioia dentro di sé.

La meditazione che pratico ed insegno

Dal 2019 pratico la meditazione vedica (MV) che prevede l’utilizzo di un mantra (man=mente, tra=veicolo/strumento) personalizzato durante una meditazione di 20 minuti per 2 volte al giorno. Gli innumerevoli benefici di questa pratica mi hanno portato, sotto anche la spinta di Light, ad apprendere una tecnica simile e che posso insegnare a tutti.

Oggi insegno la tecnica 1 Giant Mind being technique, ideata è Jonni Pollard anche lui insegnate di MV. Questa tecnica è simile agli stili di meditazione come la MV o anche conosciuta come meditazione trascendentale. In questa tecnica si utilizza un mantra universale che permette alla mente di accedere a stati profondi di rilassamento portando il corpo a sperimentare un profondo riposo e ringiovanimento. In questa tecnica si medita 2 volte al giorno per 20 minuti.

Come iscriverti al corso di 3 giorni per imparare a Meditare

È molto semplice, basta partecipare ad una serata di Introduzione e Registrarsi al corso.

La meditazione ci riporta a casa, a quella luce che brilla dentro di noi, dobbiamo solo togliere tutto quello che ci impedisce di vederla, i vari filtri (condizionamenti familiari, società, social medita) che abbiamo utilizzato nel tempo e che utilizziamo.

Se dovessi descrivere questa sensazione, la paragonerei all’osservare l’alba, come in questa foto. La quiete riscaldata dai dolci raggi di sole nella leggera nebbiolina del mattino, avvolta in un silenzio dove ogni cosa pulsa di vita.

Grazie per aver letto! Condividi l’articolo o lascia un commento se te senti.

Con amore

Giulia